
Spesso in coppia col gemello Mancinelli,
il giovane Fultz ha prodotto grandi annate nel
nostro settore giovanile, scalando anche tutte le nazionali
di categoria
Svezzato da Finelli, ottimo
istruttore giovanile ora capo allenatore a
Ferrara in LegaDue, sfiora con Palumbi
una finale cadetti e trascina la formazione Juniores
l'anno seguente, guidato stavolta da Roberto Breveglieri,
oggi vice di Repesa in prima squadra
Playmaker di 188 cm, nato
a Lisbona, Portogallo, il 14/02/1982,
figlio di John, stella indiscussa della Virtus
anni '70, atleta di grande spessore, un talento molto
interessante che purtroppo ha già dovuto pagare dazio
alla strega dai denti verdi, un paio di traumi hanno
frenato una crescita che pareva sicura
Tiratore rivedibile, ottimo palleggiatore
e dotato di grande velocità di base, fa il suo esordio
in A1 il 19/11/2000, in una facile vittoria casalinga
che bagna con ben 8 punti in 11 minuti
Vede il campo altre 15 volte,
tra le altre una importante gara contro Varese
dove trova molti minuti viste le tante assenze e aiuta
la Paf a vincere la gara, nonostante di fronte
si trovi un certo Pozzecco in una delle sue giornate,
40 punti ...

Dovendo maturare sul campo, viene
coinvolto nel progetto iniziale del Progresso Castelmaggiore,
un progetto che voleva lanciare i giovani, ma che si
è interrotto quasi subito, dopo le prime sconfitte cambia
registro e si cercano giocatori più esperti
Robert parte in quintetto
le prime 4 gare, segna anche 36 punti
totali,ma viene lentamente estromesso dalle rotazioni
e il secondo grave infortunio lo allontana per diverso
tempo dal parquet
Ritorna a casa la stagione scorsa,
trova anche buoni minuti, in totale 33
partite per 7,1 minuti di media che fruttano
2,2 punti, cifre non esaltanti, ma di lui si
ricorda molto bene un'altra gara contro Varese
dove sale dal pino per scrollare una svagata Skipper,
che grazie alla sua energia si riprende, ricuce uno
svantaggio di circa 10 punti nell'ultimo quarto
e vola sul +5 finale
Per ora sembra dover restare con
noi anche per questa stagione, i minuti a disposizione
sono pochi e forse meriterebbe spazio altrove, ma intanto
il suo impegno e la sua energia non mancheranno mai,
ne siamo certi
*** 16/01/2004
In coincidenza con il ritorno di
Guyton, Robert prende la strada d Roseto,
dove trova una nostra vecchia conoscenza, quel Luca Dalmonte
che ricordiamo sempre con affetto
Che dire, caro Robert, see
you soon ...
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