Quelli
che... vanno a cena con la squadra! Succede domenica sera 3 gennaio,
dopo la partita con Pistoia e soprattutto dopo la presentazione di
Vinnie Del Negro: c'è in programma la cena di uno dei club più vicini
alla squadra, appunto "Quelli che... la Fortitudo", e l'invito è raccolto
con entusiasmo dai componenti della squadra e dallo staff biancoblù.
Si va al ristorante, a due passi dal palazzo, per l'occasione completamente
adornato in biancoblù. Tavolate su tavolate tra i tifosi ed i protagonisti
del parquet,
ma l'ospite d'onore è stato soprattutto lui, Vinnie, che pur stanchissimo
per una giornata di super-impegni, ci teneva davvero ad essere presente
a questa festa coi tifosi insieme ai compagni. Ecco gli spunti da
ricordare della serata: Quelli che... si entusiasmano: "C'è un entusiasmo
ed un'allegria unica che dà colore e calore alla festa, così si fa!
Quelli che... taffiano: il menù è ricco e ben gradito, dall'aperitivo
biancoblù, attraverso primi, secondi, contorni e vini pregiati, fino
a... Quelli che... mangiano la torta e brindano al nuovo anno. Quelli
che... si divertono! risate a non finire con la recita remake ad arte
dello spot Kinder, in cui ad un certo punto tra Danilovic e il bimbo
irrompe Carlton, con tanto di tartufone, altro che ovetti. Quelli
che... commuovono: ecco alcuni passi della lettera con cui i tifosi
hanno risposto al giuramento d'inizio anno di Dan & c.: "Un saluto
particolare a tutti voi, ai ragazzi e alle ragazze. Siamo qui... per
voi e per questa maglia. La sorte è stata spietata, più con noi che
con voi. Aspettiamo sempre che voi siate spietati!!! Ci ricordiamo
il vostro giuramento... ma abbiamo la necessità che ce lo dimostriate
sempre... Perchè noi abbiamo bisogno che voi vi sentiate orgogliosi
di essere fortitudini per tutta la vita e oltre. Come noi e come ci
ricordano tuttora gli amici Beppe Lamberti, Maurizio Albertini e Lanfranco
Malagoli, Il "Lungo". Quelli che... tra un piatto e l'altro è un continuo
accerchiare i giocatori con le richieste di autografi, foto e sorrisi,
con un entusiasmo che fa bene. Quelli che... ci premiano chiamandoci
ad uno ad uno ad alzarci e cogliendoci impreparati nel ricevere addirittura
un regalo ciascuno: Grazie davvero! Quelli che... ci sono un bouquet
di fiori per tutte le nostre signore (e signorine!), perchè la "F"
è anche questo! Quelli che... osannano Santi, e si fanno raccontare
da lui la verità su palette e castelli rivelatasi infine... di sabbia!
Quelli che... applaudono, urlano, fanno un tifo come matti quando
il microfono gira tra i tavoli e tutti, giocatori e Pero, fanno un
breve discorso o un augurio. Quelli che... impazziscono quando Vinnie
all'improvviso mi chiama al centro della sala mettendomi un braccio
intorno al collo, afferra il microfono e mi chiede di tradurre ogni
parola, conquistando tutti: "Sono felice di essere qui con voi stasera,
ho già cominciato a capire cosa significa la Fortitudo, quanto è bello
ed importante sapere che se andiamo in campo e vinciamo è anche per
voi e grazie a voi. Qui in Fortitudo Santi e tutti gli altri hanno
lavorato tantissimo per permettere che io arrivassi, voglio promettere
che darò tutto quello che posso per aiutare la mia nuova squadra a
vincere!" ...Per poi mettersi a saltare insieme a tutta la sala al
grido di "Chi non salta virtussino é!"... Quelli che... a nome di
tutti: grazie! Ragazzi, siete stati fantastici!
Quelli
che... vanno a cena con la squadra! Succede domenica sera 3 gennaio,
dopo la partita con Pistoia e soprattutto dopo la presentazione di
Vinnie Del Negro: c'è in programma la cena di uno dei club più vicini
alla squadra, appunto "Quelli che... la Fortitudo", e l'invito è raccolto
con entusiasmo dai componenti della squadra e dallo staff biancoblù.
Si va al ristorante, a due passi dal palazzo, per l'occasione completamente
adornato in biancoblù. Tavolate su tavolate tra i tifosi ed i protagonisti
del parquet,
ma l'ospite d'onore è stato soprattutto lui, Vinnie, che pur stanchissimo
per una giornata di super-impegni, ci teneva davvero ad essere presente
a questa festa coi tifosi insieme ai compagni. Ecco gli spunti da
ricordare della serata: Quelli che... si entusiasmano: "C'è un entusiasmo
ed un'allegria unica che dà colore e calore alla festa, così si fa!
Quelli che... taffiano: il menù è ricco e ben gradito, dall'aperitivo
biancoblù, attraverso primi, secondi, contorni e vini pregiati, fino
a... Quelli che... mangiano la torta e brindano al nuovo anno. Quelli
che... si divertono! risate a non finire con la recita remake ad arte
dello spot Kinder, in cui ad un certo punto tra Danilovic e il bimbo
irrompe Carlton, con tanto di tartufone, altro che ovetti. Quelli
che... commuovono: ecco alcuni passi della lettera con cui i tifosi
hanno risposto al giuramento d'inizio anno di Dan & c.: "Un saluto
particolare a tutti voi, ai ragazzi e alle ragazze. Siamo qui... per
voi e per questa maglia. La sorte è stata spietata, più con noi che
con voi. Aspettiamo sempre che voi siate spietati!!! Ci ricordiamo
il vostro giuramento... ma abbiamo la necessità che ce lo dimostriate
sempre... Perchè noi abbiamo bisogno che voi vi sentiate orgogliosi
di essere fortitudini per tutta la vita e oltre. Come noi e come ci
ricordano tuttora gli amici Beppe Lamberti, Maurizio Albertini e Lanfranco
Malagoli, Il "Lungo". Quelli che... tra un piatto e l'altro è un continuo
accerchiare i giocatori con le richieste di autografi, foto e sorrisi,
con un entusiasmo che fa bene. Quelli che... ci premiano chiamandoci
ad uno ad uno ad alzarci e cogliendoci impreparati nel ricevere addirittura
un regalo ciascuno: Grazie davvero! Quelli che... ci sono un bouquet
di fiori per tutte le nostre signore (e signorine!), perchè la "F"
è anche questo! Quelli che... osannano Santi, e si fanno raccontare
da lui la verità su palette e castelli rivelatasi infine... di sabbia!
Quelli che... applaudono, urlano, fanno un tifo come matti quando
il microfono gira tra i tavoli e tutti, giocatori e Pero, fanno un
breve discorso o un augurio. Quelli che... impazziscono quando Vinnie
all'improvviso mi chiama al centro della sala mettendomi un braccio
intorno al collo, afferra il microfono e mi chiede di tradurre ogni
parola, conquistando tutti: "Sono felice di essere qui con voi stasera,
ho già cominciato a capire cosa significa la Fortitudo, quanto è bello
ed importante sapere che se andiamo in campo e vinciamo è anche per
voi e grazie a voi. Qui in Fortitudo Santi e tutti gli altri hanno
lavorato tantissimo per permettere che io arrivassi, voglio promettere
che darò tutto quello che posso per aiutare la mia nuova squadra a
vincere!" ...Per poi mettersi a saltare insieme a tutta la sala al
grido di "Chi non salta virtussino é!"... Quelli che... a nome di
tutti: grazie! Ragazzi, siete stati fantastici!