Ci sono partite in cui la vittoria è
un dovere e la gara casalinga contro i greci del Pireo, sempre più
alla deriva, era una di queste.
C'è voluto un terzo quarto di fuoco,
il tipico quarto che in casa sappiamo di poter esprimere, la solita
serie di triple infinite a chiarire che almeno al Paladozza
siamo ancora in grado di far paura a tutti, cosa che in trasferta ci
riesce sempre meno.
Gli avversari sono stati davvero poca
cosa, Postell con in mano il foglio di via e il solo Perry a
macinare il suo gioco fatto di penetrazioni, arresto e tiro, ma
senza il minimo filo logico e con zero voglia di sbattersi in
difesa.
Abbiamo visto di peggio e non
vogliamo passare per quelli che non si accontentano mai, ma oltre a
qualche giocata di Rancik, al solito maestro nel correre in campo
aperto, non ci sono arrivati segnali confortanti dai sorvegliati
speciali, Douglas e Bagaric.
Cosa dicono le
cifre :
Nessun problema particolare, 58,8%
da due, 57,1% da 3, 16/28, sono numeri coi quali non
perdiamo mai ...
Record di valutazione, 31, per
Vujanic, e ad un solo punto, 25 rispetto ai 26 segnati
da Douglas, dal massimo di punti segnati della stagione.
Up & Down :
Stasera un uomo solo al comando, VUJANIC.
Continua a non piacerci questo DOUGLAS,
che non prova per niente a fornirci quel qualcosa di cui abbiamo
bisogno da lui, qualcosa che non sono certo le sue soluzioni estemporanee. |