Con la testa
ancora al disastroso esito della gara di domenica, almeno speriamo
sia questo il motivo, la squadra nel suo complesso ha disputato il
peggiore incontro possibile, quasi mai in partita, piano difensivo
saltato dopo pochi minuti, mira spuntata e voglia di giocare nulla.
Complicato analizzare questa
sconfitta, non possiamo cercare alibi, la difesa polacca è stata
solo dignitosa, come il suo attacco, dobbiamo quindi
esclusivamente pensare ad un passo falso, uno di quelli che non
cambiano nulla, ma che devono servire da campanello di allarme.
Siamo stanchi fisicamente o è
arrivato quasi di colpo lo stress emotivo per una stagione intensa
che non concede tregue e non permette battute d'arresto ?
Stiamo perdendo in brillantezza per
un fisiologico calo di forma, oppure il lavoro in palestra
finalizzato a coinvolgere i lunghi non presenti nella fase di avvio
sta ritorcendosi contro ?
Sono quesiti importanti, a nostro
avviso, la grande cavalcata delle prime giornate ha avuto uno stop
decisamente pesante e ci può stare, ci ricordiamo di un momento
simile la stagione scorsa, ma allora furono gli infortuni a fare la
voce grossa, stavolta invece abbiamo idea che possa essere un
problema strutturale.
Le squadre atipiche come la nostra,
diversi giocatori che coprono ruoli non esattamente propri, squadre
che hanno bisogno del massimo della concentrazione per nascondere i
propri difetti, quando non riescono a farlo, diventano vulnerabili.
Oggi i tiri da fuori sembrano sempre
troppi, la difesa spesso in ritardo, il peso sotto canestro
irrisorio, ma si sapeva e allora bisogna tornare prontamente a
lavorare per acquisire nuovamente quella carica che ci ha
contraddistinto finora.
Come, è compito dello staff ...
Cosa dicono le cifre :
Questa volta
dicono proprio tutto, 61,5% da due per i padroni di casa,
39,4% per i nostri, 39 rimbalzi per i polacchi, 25
per la Climamio.
Mirino spuntato, aggressività nulla,
accettato senza colpo ferire i ritmi imposti dai mezzi lunghi del
Prokom, non fatichiamo a definire questa sconfitta una resa
incondizionata, 90 a 65 come valutazione sono cifre
che bocciano senza se e senza ma la prestazione dei nostri.
Up & Down :
Uno sprazzo di MANCINELLI c'è
stato, serve al ragazzo per trovare più fiducia in se
stesso, ma da solo il "mancio" non poteva cambiare il volto della
gara.
Da tempo non steccava una partita,
il suo apporto una volta salito dalla panchina coincideva spesso con
uno scatto in avanti, ma pure SMODIS oggi è stato un lontano
parente del campione che tutti conosciamo. |