Un veloce ripasso
: Si va a
Pesaro da imbattuti, prima sconfitta in campionato, seguono le
trasferte di Roma, Reggio Calabria, Cantù e Siena, tutte partite
perse senza colpo ferire, nel mezzo le vittorie di Napoli e di
Messina, una gara che ci ha visto sotto nel punteggio per
qualcosa come 39 minuti e una vinta non certo passeggiando

Difficile valutare positivamente la
Skipper formato trasferta, non fossero in bella mostra un paio di
blitz in Coppa, ci sarebbe da chiedersi se il male sottile che ci
aveva accompagnato per tutta la stagione scorsa non si sia
trasformato in una malattia cronica, ma bisogna anche chiedersi
quando una squadra può realmente pensare di essere in grado di
presentarsi sui tutti i campi con la concreta speranza di uscirne
vincitrice
In genere, e noi ne siamo una
testimonianza vivente, sui campi amici si tende a giocare con una
carica agonistica superiore e l'apporto del pubblico spesso
diventa decisivo, per la squadra ospite non resta che non farsi
intimidire, provare a dettare i ritmi prendendo in mano il gioco e
quale modo migliore per fare ciò che difendere con ancora più cura
del normale ?
Personalità, efficienza difensiva,
grande organizzazione di gioco, sono le qualità che permettono alle
grandi squadre di essere tali, ovviamente occorre una dote di
talento, in mancanza di questo oltre una certa soglia non si va, ma
per potersi meritare un ruolino di marcia esterno di pregio bisogna obbligatoriamente raggiungere una stabilità nelle
voci di cui sopra
Onestamente la resa di Livorno non
l'abbiamo vista e non ne sentiamo la mancanza, non crediamo però di
essere troppo lontani dalla verità inserendola in un ragionamento
più organico, tra l'altro nelle vicinanze della trasferta di
Istanbul, il crocevia di una stagione intera, sbagliare il tipo di
approccio vorrebbe dire mandare per aria una occasione unica per
raggiungere il sogno delle F4 di Tel Aviv
Personalità
Qui ci ripetiamo, la stagione è
ancora lunga e gli obiettivi principali sono ancora a tiro, ma ad
oggi siamo largamente perplessi sulla curva che sta prendendo il
rendimento medio di Vujanic, l'uomo ingaggiato proprio per sopperire a
questa mancanza che nella scorsa stagione era indicata come la
principale delle correzioni da apportare alla squadra
Nel
gioco del serbo si sono viste, nei primi mesi, le stigmate del
campione, pronto a prendersi il
tiro decisivo, capace di alternare gli schemi per adattarsi alle
trappole difensive, spesso ci ha dimostrato di possedere l'istinto
che è sempre stato un marchio dei mille campioni nati nella sua
terra, ma paradossalmente, mentre le quotazioni del Pozz andavano
crescendo, mentre l'italiano zittiva i suoi tanti detrattori, noi
inclusi, quelle dell'ancor giovane serbo prendevano la direzione opposta
Timido, spesso impaurito, il primo a
nascondersi in certi frangenti, incapace di imporsi come
leader, altrimenti non capiremmo come potrebbe permettere al peggior
tiratore della squadra di prendersi tutti i tiri nel momento di maggior difficoltà, in sintesi la prima
spiegazione del pessimo momento che sta attraversando la
Skipper, sempre più in difficoltà
Efficienza difensiva
Nulla di nuovo, su questo tasto
insistiamo da tempo, non basta dichiararlo ai giornali, caro Basile,
lo sappiamo tutti che se non mordi i garretti degli avversari a
certi livelli ti segna in faccia chiunque, bisogna aggredire la
partita fin dalla palla a due, ma se coi primi 10 tentativi la
squadra di casa ottiene 9 centri, c'è ben poco su cui interrogarsi
...
 La zona
è un colabrodo, due anni di questa difesa sono un indizio probante,
almeno in questo Repesa dovrebbe farsi un esame di coscienza, la
uomo a volte regge, ma è netta la deficienza totale in questo
fondamentale di tutto il pacchetto lunghi, questo lo si sapeva e se
il serbo doveva risolvere quel problema dello scorso anno, da tempo
si sta cercando l'uomo giusto per questa missione, anche se a furia
di cercare si sta perdendo una stagione intera
Organizzazione di gioco
Per quanto riguarda questo aspetto
siamo più sereni, diverse cose buone il tecnico le ha
proposte e gliene diamo atto, non è colpa sua se l'unico giocatore
valido spalle a canestro, Mottola, adesso è praticamente
inutilizzabile, l'abuso del tiro dalla distanza passa anche da qui,
anche se il meglio lo vediamo a campo aperto e senza una difesa
degna di questo nome, si corre pochino ...
Questo gruppo è
stato costruito per pungere, la scelta di Mottola al posto di Skelin
va verso questa direzione, non certo per prendere a spallate
l'avversario, purtroppo parte del piano è fallita, mancano uomini in
grado di fare blocchi decenti ai tanti tiratori e la mancanza di
affidabilità di certi giocatori, Delfino su tutti, non aiuta a
trovare il bandolo della matassa
Cosa dicono le
cifre :
Le cifre sono un pugno nello stomaco,
36-25 a favore di Livorno i rimbalzi, peggiore squadra di tutta la
A1 in questa speciale classifica e percentuali da capogiro dal
campo, il 67,7% da 2 il 43,7% da 3, numeri che una volta concessi ti
scordi di battere chiunque
Quando il tuo migliore uomo per
valutazione è anche quello che segna un misero 3/13 complessivo c'è
ben poco da rimarcare, facciamo nulla ...
Up & Down :
Seconda trasferta in Toscana e
seconda volta che i nostri affondano come un sol uomo, tutti
compatti in un grigiore che non vorremmo vedere mai più ... |