La stagione sta arrivando al
termine, ma la capacità di questo gruppo di vincere i finali
serrati non smette mai di stupire
Dopo
30 minuti nei quali non ci avevano capito quasi nulla, i
ragazzi hanno trovato chissà dove la grinta per demolire
Roma con un perentorio 14-0, dal massimo svantaggio, -12, al
+2 grazie ad un immenso Pozzecco ,il suo canestro del
sorpasso ha definitivamente azzerato la resistenza degli
uomini di Bucchi, un piccolo rigurgito prima dell'ennesimo
canestro dalla lunga di AJ, ma da quel momento in campo c'è
stata solo una squadra
L'eroe della giornata,
l'ennesimo jolly pescato da Repesa, stavolta indossa la
maglia numero 12, di solito non gode della fiducia
incondizionata del suo allenatore, ma dimostra sempre una
professionalità invidiabile e ogni qualvolta viene chiamato
a dare il suo apporto, questo non viene mai meno
Pozzecco decifra una difesa
contro la quale Vujanic ci ha sbattuto contro senza
costrutto praticamente
per tutta la serie ed infiamma i
compagni servendoli nel momento giusto nelle loro posizioni
preferite, facendo pagare dazio a tutti gli aiuti comandati
dalla panchina romana
Non compie da solo l'impresa,
gli è servito un Guyton extra lusso, quello che pare
accendersi solo vedendo l'arancione delle magliette della Lottomatica ed un inusuale Delfino
che, giostrando da secondo lungo, si impadronisce della
linea di fondo come se ci avesse giocato ogni giorno della
sua vita e spiazza una difesa attenta come poche che fino a
quel momento aveva azzerato ogni tentativo di far arrivare
la palla nei pressi dell'area colorata
La
serie è stata vinta con grande difficoltà, sono bastate le
prime tre gare, ma Roma ha avuto in ognuna di esse la
possibilità di portarsi a casa il risultato, gli è mancata
l'abitudine a giocare i finali punto a punto, dote sempre
più invidiata a questa Skipper, l'unica, oltre alla capacità
di attingere per ogni partita ad un protagonista differente,
che gli ha permesso di
proseguire il cammino
Decisiva la serie di Guyton,
tre canestri in fila che hanno esaltato i compagni e, come
capita sempre più sovente, fatto scattare nelle loro menti
l'interruttore che gli ricorda che in fondo sanno pure come
si difende, ma senza l'acume di Basile, bravissimo a
caricarsi
la squadra sulle spalle nei momenti difficili, il divario di inizio
ultimo quarto sarebbe stato eccessivo e nessuno avrebbe
impedito il pericoloso allungarsi della serie
Non è stata una Skipper
brillante, disattenta e arruffona fino al quarto decisivo,
con Vujanic che lascia sempre più perplessi i suoi tanti
estimatori che lo vedono incapace di condurre il gioco e
fragile psicologicamente, se non parte bene, non riesce a
reagire, anzi tende a deprimersi
In questo momento Pozzecco
sta offrendo un rendimento migliore, tra gli spalti si
chiede a Repesa di offrirgli più spazio, ma noi pensiamo
Gianmarco sia una risorsa di questa squadra e in questo
senso deve essere utilizzato
Fino
ad oggi la scelta di far alzare dalla panchina il triestino
è stata vincente, non risente di eventuali passaggi a vuoto,
è in grado di giocare ottimi minuti anche dopo averne fatti
altri pessimi, mentre il serbo difetta da questo punto di
vista, non ci pare capace di inserirsi a partita iniziata e
mai ha dimostrato di essere capace di reagire, grandi
partite iniziate al massimo, diversi flop dove mai ha
trovato il bandolo della matassa
Su Vujanic sono improntate diverse scelte, passate e future,
ci sembra giusto che sia ancora lui a guidare il gruppo, con
l'arma tattica del numero 12 pronta a scattare, l'importante
è che Repesa non si attardi troppo, ma in tutta una stagione
l'unica volta in cui le scelte della panchina non hanno
pagato è stata la Coppa Italia ed aprire una sterile
polemica, mettere in piedi un dualismo inesistente per una,
pur se importante, partita, ci sembra davvero fuori luogo
Volevamo insistere su questo
argomento anche per aggiungere due parole ad un episodio che
ha coinvolto il pubblico in una specie di guerra fratricida
che è dovuto in larga parte a vecchie ruggini che risalgono
proprio quando sui dualismi si è arrivati a toccare il
momento più basso, in termini di amore verso la squadra, dei
tempi moderni
Noi crediamo che i torti e le
ragioni siano equamente ripartite tra le due anime che da
sempre compongono il nostro pubblico, la Fossa non merita di
essere fischiata come la stessa non dovrebbe sognare
l'utopia di un Palazzo di soli Ultras, ma l'unico dato
tangibile, che tutti possono toccare con mano, è che ogni
qual volta si sia deciso, da parte del pubblico, di ergersi
a giudice delle scelte della società o dell'allenatore,
questo si è dimostrato un vero e proprio boomerang
Ci stiamo accingendo a vivere
l'ennesima sfida con Treviso e con Ettore Messina, tranne la
prima finale persa con Milano, tutte le vittorie, poche, e
le sconfitte, tante, hanno sempre visto dalla parte opposta
o la società o l'allenatore ed arrivarci da separati in casa
a causa di una delle figure più contraddittorie del basket
italiano ci sembra un autorete inutile e dannosa
Cosa dicono le cifre :
Tutta fortuna che la miglior
squadra d'Italia nel tiro dalla lunga segni col 28% da 3
invece che con il solito 45,4% ?
Tutta fortuna che come spesso
capita le palle recuperate siano in maggioranza rispetto
alle palle perse, fortuna che gente come Eley, Elliott,
Frosini si sia fatta prendere in testa qualcosa come 14
rimbalzi in attacco ?
Se è tutta fortuna, ne
abbiamo davvero avuta tanta ...
Up & Down :
Il culo di Repesa vince
ancora, nel momento peggiore manda in campo Mancinelli
battezzato dalla zona dello sfortunato Melillo e il giovane
Stefano, per caso, immaginiamo, lo ripaga con 9 punti di
fila che tengono a galla la baracca e preparano il gran
finale dove Smodis e Delfino giganteggiano, nonostante un
mai domo Djordjevic, l'emblema del crollo del primo impero
Seragnoli
Ormai va consolato con un
buffetto, è talmente tanto evidente che Guyton è
sintonizzato su frequenze del tutto diverse dai compagni che
non ha senso prendersela, quando e se il buon A.J deciderà
di darci quella mano che ci aspettiamo, lo applaudiremo, per
ora è l'unico neo di una stagione senza uguali |