IL COMMENTO DELLA PARTITA


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/01/04 - Eurolega : FORTITUDO vs  Zalgiris Kaunas  117-107

 

Dopo tante partite a ranghi incompleti, per la prima volta vediamo riscaldarsi nella classica ruota tutti e dodici i titolati presunti, mentre la strega dai denti verdi ha morso malignamente i due grandi vecchi dello Zalgiris, il sempre sublime Sabonis, colpito da una forte bronchite e il pericoloso Beric, anche lui fermo ai box

La gara riveste una importanza capitale, lo scivolone della scorsa settimana ci obbliga a portare a casa il risultato pieno e difficilmente si apriranno spazi importanti per l'esordio di AJ, nuovamente pronto ad indossare la nostra divisa, meno presuntuoso e più consapevole del suo ruolo

La squadra lituana deve aver visto il videotape della gara contro Milano e prova a bloccare gli ingranaggi della Skipper con una zona molto chiusa, ma le mani sembrano ancora calde dalla domenica e i tiratori principe scuotano ripetutamente la retina con fiondate precise dai 6,25

Lo Zalgiris si dimostra squadra precisa, ma poco propensa alla difesa o solamente spiazzata dalla mancanza del loro totem, essere abituati a vedersi riempire l'area con la sola presenza dello Zar, oggi faticano oltre misura e i 56 punti segnati a metà partita dalla Skipper lasciano capire che razza di partita stiamo seguendo

Il problema dei padroni di casa è però che lo stesso tabellone riporta anche 51 punti subiti ...

Se da una parte Vujanic e Basile segnano che è un piacere, dall'altra assistiamo ad una dimostrazione di forza, di dominio, di onnipotenza di un solo uomo che si trova a scherzare chiunque tenti di affrontarlo

Beard fa assolutamente quello che vuole, sposta il difensore, chiunque esso sia, come fosse un fastidioso insetto e segna, segna, quando sbaglia si prende il suo stesso rimbalzo e calamita ogni pallone passi dalle sue parti, come se stesse giocando lui, uomo, con i bambini

Bambini che si chiamano Tomas, 15 minuti prima di alzare la bandiera bianca, Hanno, ancora peggio, nemmeno 10 e Matjaz, che regge, ma solo evitando di aggiungere al danno, il canestro, la beffa, il fallo

Lo sgraziato giocatore visto a Roma una vita fa segna qualcosa come 35 punti ai quali aggiunge 19 rimbalzi, 10 offensivi e 11 falli subiti trasformati in 13 liberi, percorso immacolato

Qualcosa arriva anche dai suoi compagni, Cota sfrutta al meglio la solita gestione falli del nostro centrocampo, Bagatskis e Gustas si fanno trovare liberi sugli scarichi, ma senza la presenza del gigantesco Tanoka non ci sarebbe stata partita

Il finale è persino palpitante, Kaunas non molla, i soliti problemi di falli frenano la Skipper, ma alla fine l'ennesima partita da campione di Vujanic la fa da padrone e i suoi 31 punti stavolta non passeranno alla storia come un loosing effort, detto all'americana, un grande sforzo, pur perdente

Non è solo, Milos, a firmare questi 117 punti, stavolta arrivati senza tempi supplementari, Pozzecco gioca una partita di grande profilo, punti in percussione, dall'arco, i soliti ottimi palloni serviti al bacio

Grande anche Delfino, tenuto a riposo per questa gara, fa di tutto, punti, rimbalzi, difesa, una partita a 360 gradi come sappiamo poter fare, senza nominare il solito Basile che si dimostra un orologio svizzero per il tempismo che dimostra nel farsi trovare all'uscita dai blocchi

Tutti gli esterni hanno girato a mille, la solita nota dolente sono però i lunghi e quando il migliore dei quattro, tolto Smodis che evidentemente dovrebbe giostrare sul perimetro, ma è obbligato a mettersi a disposizione della causa, si dimostra Lorbek, l'unico a fare qualcosa, in difesa e in attacco contro Beard, bisogna fare festa a lungo per la mancanza del vecchio Sabonis

In tutto questo si assiste anche all'esordio impalpabile di Guyton, 3 minuti per assaggiare il campo, niente da segnalare, saranno altri i momenti in cui il buon AJ dovrà offrire i suoi servigi

Nota negativa in una serata del tutto positiva il brutto infortunio occorso a Mancinelli, alla fine, per fortuna, più spavento che altro, dopo essere caduto malamente da una mischia sotto canestro, ci ha lasciato col fiato sospeso, non riusciva a muoversi, un fascio di nervi colpiti duramente si rifiutava di lanciare impulsi, ma dall'ospedale sono arrivate rassicurazioni confortanti

Cosa dicono le cifre :

In totale controtendenza segnaliamo il 53,5% nel tiro da 3, l'arma vincente di questa partita che non si poteva vincere altrimenti, troppo chiusi i lituani, troppo forte Tanoka per noi

Ormai è noioso affrontare il tema dei rimbalzi, questi abbiamo e con questi dobbiamo risalire la china

Aggiungiamo un dato che è sempre di più il leit motiv di questa stagione, un'altra gara con il totale palle perse che non supera la doppia cifra, praticamente la metà di quello che accadeva la scorsa stagione, in concreto un complimento indiretto al grande lavoro dello staff tecnico

Up & Down :

Una costante anche lui, Milos torna oltre quota 30 e lo fa infilando 6 triple su 10 tentativi

Non è ancora al 100%, lo si intuisce dagli scivolamenti difensivi e dalla fatica eccessiva nel battere l'uomo in palleggio, ma pare aver limato e non poco la mano durante la sosta forzata e questo, la sua voglia di applicarsi per migliorare, ce lo fanno amare ogni volta di più

Chi ha tempo da perdere e segue con costanza queste nostre pagine si starà chiedendo cosa abbiamo mai contro il finlandese, spesso, pure troppo, citato in questo spazio ...

Vuoi il momento di precaria forma, vuoi che allo stesso tempo anche VDS si sta prendendo una pausa, ma i suoi 9:45 di stasera sono stati a dir poco tragici e non possiamo far finta di nulla, il giocatore di 211 cm per oltre 110 kg di peso è lui, se si fa spazzare via con un soffio, noi non possiamo farci nulla ...

 
 

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