IL COMMENTO DELLA PARTITA


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/10/03 -  TIM Cup  :  FORTITUDO vs MontePaschi Siena   87-84

 

Autunno bolognese, uno dei climi più antipatici del mondo, pioggia, freddo, umidità, una rottura di scatole che ogni indigeno ha bellamente assimilato col tempo, ma che non sempre riesce a combattere

Cosa fare per uscire da questo giogo di noia e malinconia ?

Organizzarsi una bella serata tra amici per esempio e questa gara interna della Skipper giunge a puntino

Posticipo televisivo domenicale, arriva la Siena dei tanti amici e dei tanti campioni, la Siena con cui si divide il primato provvisorio, c'è pure un grande amico da salutare, da ricordare con affetto

Ciao, micio, questa la dedichiamo a te e alla piccola Andrea Sophie

Vuoi per l'autunno, vuoi per il richiamo non comune della partita, il Paladozza si presenta praticamente tutto esaurito, oltre cinquemila cuori a spingere i giovani monelli verso l'alto, verso una fragorosa conferma della bontà delle idee messe sul tavolo in estate

Galanda cade nel famoso agguato, la Fossa lo saluta, la Società lo premia, tutti a festeggiare insieme al timoniere dello scudetto e allora in campo ci manda il gemello commosso, una scena vista e rivista e puntualmente riproposta con grande soddisfazione, nostra ...

Chi invece è del tutto concentrato e dimostra di avere una mente sgombra da dubbi è Vujanic, due contropiedi da manuale, un canestro dai 6,25 e il tabellone segna 13-3, un primo allungo che non trova seguito

Di fronte non abbiamo certo l'ultima arrivata, gente come Stefanov e Vukcevic fanno pagare ogni millimetro che gli si concede e il riaggancio è cosa fatta

Il primo quarto finisce sul 22 pari, il contropiede e la pressione difensiva della Skipper contro la forza a rimbalzo e la precisione dall'arco dei senesi

Le rotazioni sono innumerevoli da entrambe le parti, escono campioni ed entrano campionissimi, azzecca Recalcati l'entrata di Kakiuosis mentre perde qualcosa Repesa inserendo un Fultz mai così farfallino e lo stesso Delfino, nel rilevare un Prato corsaro come mai, non aggiunge quel qualcosa che servirebbe per allungare il passo, quello che pare voler fare la Monte Paschi

La mossa impensata che sposta gli equilibri è l'ingresso del cinno, al secolo Marco Belinelli

Tignoso su Thorton, prima lo manda sull'aiuto e lo costringe ad una forzatura, poi gli strappa un pallone che guida docilmente fino in fondo trasformandolo in un perfetto assist, poi infila due triple da urlo per il 44-40 di fine primo tempo

Il terzo quarto riparte da dove si era lasciato il secondo, Belinelli infila la terza tripla e su un buon arresto e tiro scrive il massimo vantaggio, +9

Il gioco si indurisce, Siena non ci sta e inizia a mandare a canestro Bootsy, quello che non entra con le buone, entra con le cattive, la difesa della Skipper perde coesione, qualche pallone lasciato qua e la e il popolo Fortitudo torna a soffrire

Nella bolgia di un Palazzo infuocato quasi non ci si accorge di cosa stia combinando Vujanic, quando per l'ennesima volta entra la tripla allo scadere, oltre a guardare il punteggio, 64-60, si nota quasi con stupore che il suo personale tabellino recita già 24

I dieci minuti decisivi vedono un Pozzecco troppo molle che si fa mangiare in testa da Stefanov, canestri su canestri riportano sotto i suoi e qualche passo falso di Milos, cinicamente finalizzato dal contropiede toscano, conduce la gara sul filo della perfetta parità o quasi

Il periodo è dolce e succoso, si diceva, Repesa estrae dal cilindro l'ennesimo coniglio (chi vuole intendere ...) e ne viene ripagato con gli interessi

Entra per la prima volta Smodis e la prima palla che tocca è un contropiede avversario, poi sfrutta qualche varco sotto canestro e ne tira fuori 3 liberi, infine compie il numero magico della serata, un delirio che si chiude con un tripla messa a segno, un contropiede delicato che poteva costare caro in un momento di aridità offensiva

La conclusione sembra scritta ad arte

Per due volte Siena sorpassa, per due volte la Skipper ribatte, Delfino si ritaglia un paio di minuti di quelli che sogniamo faccia spesso, stoppa Thorton, strappa rimbalzi e segna due grandi canestri in avvicinamento

Bisogna chiudere, trovare il gesto tecnico per mettere la parola fine a questa partita intensa come poche e quale migliore interprete se non il giovane serbo silenzioso ?

Sfrutta al meglio un lancio lungo di Pozzecco e raccatta un fallo intenzionale, non converte entrambi i liberi, ma con la penetrazione seguente libera Carlos per il +4

Un libero anche per il macedone di Recalcati, la partita è ancora viva, ma a 24 secondi dal termine la firma in calce, Vujanic si alza dalla linea e fionda la tripla che zittisce le speranze del folto gruppo di sostenitori senesi, speranze che un banale fallo di Smodis pare riaccendere, ma solo per un attimo

Noi stiamo con Repesa, partita vinta con grinta e volontà, ma molte sbavature ancora da limare e la miglior medicina pare essere il tornare in campo subito, con la stessa cattiveria vista a tratti stasera, sperando di rivedere al più presto in campo sia il rientrante Basile, sia lo sfortunato Mancinelli, vittima di una dolorosa lussazione alla caviglia

Cosa dicono le cifre :

Per la prima volta si è subito a rimbalzo, ma lo si poteva prevedere. Le palle perse sono un numero accettabile, 14, anche se vengono quasi in toto dai piccoli

Finalmente il tiro da fuori ha preso ritmo, un più che discreto 45.0%, sempre alto il numero degli assist, 14, solito segnale di un buon affiatamento, analisi che Siena certifica, solo 6 assist sono sinonimo di troppi giochi insistiti delle sue stelle

Sono massimo nel periodo i 9 rimbalzi di Mottola, sempre più decisivo e giocatore buono per tutte le stagioni, autunno bolognese incluso

Up & Down :

Belinelli

Facile indicare sempre il giovane di turno, ma è innegabile che nel momento in cui ti viene a mancare il tiratore principe della squadra, quello che sulla carta è Capitan Basile, chi lo sostituisce si prende una bella responsabilità e lanciare 3 siluri consecutivi significa possedere doti di freddezza mica da ridere

Fultz

Dispiace per il ragazzo, ma oggi era scentrato come mai lo avevamo visto, entra, perde 3 palloni 3 quasi consecutivamente consegnando 3 facili passaggi agli avversari

Non si deve perdere d'animo, ci sarà sicuramente l'occasione per rifarsi, il tempo è dalla sua parte

 
 

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