Un grande abbraccio
accoglie la nuova Skipper che per la prima volta si mostra davanti
al suo pubblico, in tanti salutano i nuovi eroi anche se l'orario sfortunato,
un anticipo televisivo che vuole che l'unica palla a due del primo tempo
venga alzata alle ore 15 di un sabato pomeriggio, non aiuta di
certo

La stagione inizia
tra il sacro ed il profano, purtroppo dobbiamo dare l'ultimo saluto
ad un nostro amico, uno che forse non ha mai trovato molto spazio nei
cuori dei tifosi, ma che tanto ha dato per Fortitudo, da lui
amata alla follia, un amore ripagato dall'amico di infanzia, Seragnoli,
che lo ho voluto come suo braccio destro, la sua voce, i suoi occhi,
nelle lunghe assenze, lontano dalla squadra
Ciao, Marco Minelli,
ormai siete in buona compagnia, lassù, la vittoria odierna è tutta per
voi
Si parlava di profano
e allora dobbiamo, con altrettanta mestizia, mischiata a tanta ironia,
ricordare "un personaggio a cui dobbiamo tanto, qualcuno che non
potrà essere fisicamente presente oggi a Palazzo"
Oggi il nostro
Club ha voluto pensare anche a lui e per questo abbiamo destinato
ai posteri un busto DEL Presidente, "a cui abbiamo
riservato un posto al nostro fianco, oggi, domani, per tutta la stagione
2003-2004"
"Per sempre
grazie, Presidente Marco Madrigali" ...
Con tale icona al
nostro fianco, ha inizio la tenzone ...
L'avversario è ostico,
ha cambiato molto, perso diversi pezzi da novanta, ha in panchina l'armadio
a due ante che per qualche giorno (minuto ?) è stato prossimo a vestire
la nostra maglia, il greco camerunense Schortsianitis, ma la
voglia di prendere a spallate la Fortitudo è sempre la stessa
Parte meglio la
Skipper, ma non s'invola fino all'ingresso di Mancinelli,
un paio di sue soluzioni portano al primo vantaggio sostanzioso, un
+9 che un Delfino più concreto rispetto alla settimana
scorsa incrementa con punti e buoni palloni per i compagni fino al
+13 di fine primo quarto
Repesa ruota
quasi tutti gli uomini a sua disposizione, ma il cambio dell'argentino
è purtroppo obbligato, una storta, l'ennesima, sulla caviglia martoriata
lo scorso anno consiglia prudenza, al punto che il secondo tempo non
lo vede nemmeno in panchina ...

Si rivede qualche
azione d'antan da parte di Smodis, Belinelli si conferma
un prospetto assoluto, mette la museruola almeno temporaneamente a
Calabria, Mottola fionda dalla linea dei 3 punti, si vola
?
Niente da fare, la
squadra è piena zeppa di talento, ma pure di inesperienza e una volta
portato il buon Hines a giocare da 4 tattico, freccia
sempre pronta nella faretra di Sacripanti, il divario si scioglie
come neve al sole, il numero 8 canturino imbuca qualcosa come
18 punti, uccella chiunque provi a marcarlo e grazie ai punti
del MVP della Supercoppa, Johnson, arriva perfino
il pareggio a quota 38, anche se una piccola reazione porta la
squadra di casa avanti fino al 46-41 di fine secondo quarto
VDS, tanto
per gradire ha 3 falli, ma strizza l'occhiolino alle telecamere di
Mamma RAI e ruba la scena, 7 punti filati, la difesa ruggisce
e il leone delle Fiandre si trova a suo agio nel concludere da par suo
tutti i contropiedi a disposizione
Ritorna Bernard,
il solo centro di ruolo della Oregon e il meccanismo si inceppa,
servito sotto canestro non abbatte il muro difensivo e nemmeno tanto
lentamente la Skipper prende l'inerzia e allunga, Lorbek
sbaglia 2 liberi, poi sul rimbalzo offensivo castiga da 3 e il
tabellone segna 69-46, con Vujanic che impazza
Tutto facile dunque
...
In un mondo perfetto
forse, in una squadra zeppa di pivelli si rischia grosso ...
Come la goccia che
modella la pietra, la compagine brianzola si avvicina, un passo alla
volta, una tripla alla volta, una palla recuperata alla volta e quando Wheeler lancia il suo unico missile verso il nostro canestro,
mentre Stonerook subisce fallo a rimbalzo, si suda freddo
Fortunatamente la
palla esce e il ricciolone di Sacripanti può solo segnare il
minimo svantaggio, un -6 che lascia impietrito il pubblico e
farà adirare come non mai il buon Jasmin ...
E' bene ciò che finisce
bene, l'irreale atleta che è in Belinelli, anche oggi usato per
molti minuti al posto del capitano ancora convalescente, strappa prima
un rimbalzo sopra la testa di uomini di almeno 10 cm più alti
di lui, poi schiaccia letteralmente in faccia alla difesa avversaria
il pallone che sancisce la seconda vittoria in queste due prime giornate
Cosa dicono le
cifre :
Migliora il rapporto
palle perse/recuperate, tipico delle gare casalinghe, ancora molto importante
il dato che si rileva dalla percentuale al tiro da 2, un ottimo 66,7%
che "gode" delle otto schiacciate otto ...
Il tiro da 3
ancora non va, 11/46 in due gare è dato pessimo, ma non
se ne abusa e questo è un bene in una gara dove il dominio sotto i tabelloni
è fragoroso, 16 rimbalzi offensivi, un +15 totale nel
confronto diretto che vede questo dato, insieme all'ottima difesa vista
per buoni tratti, proporsi come la chiave di svolta
I falli saranno sempre
la nostra spada di Damocle, stavolta tocca a Mottola uscire al
quinto, ma lo stesso VDS ne commette altri 4, ai quali
vanno aggiunti i 3 di Smodis in 18 minuti
Up & Down :
Mani spellate per
il giovanotto da S.Giovanni, esordisce al Paladozza, parte
ancora in quintetto e alla prima occasione tenta una penetrazione mancina
che porta i primi due punti, dalla linea del tiro libero, della squadra
Lotta fino in fondo
con Calabria che lo fulmina solo verso la fine con una pericolosa
serie di tiri da fuori, ma è tanta la personalità messa in campo che
nessuno pensa ai suoi soli 17 anni , rimane sul parquet anche
nel momento nero e come se lo avesse sempre saputo, ne esce con la giocata
decisiva
Su anche il giovane
serbo, entrato in punta di piedi, deve ancora sbloccarsi, secondo noi,
ma anche oggi segna 16 punti e serve 5 assist, dato che
bissa quello di Teramo, aspettiamo il momento in cui toglierà
il tappo dal canestro nei tiri da fuori, la sfida casalinga contro la
Siena di Recalcati e Galanda è alle porte ...
Giù ancora Delfino,
ma non esattamente il ragazzo, una parte di esso, quella caviglia
che gli ha impedito l'anno scorso di esserci nel momento clou della
stagione e che anche oggi lo ha costretto a fermarsi ai box anzitempo,
in attesa di sapere l'entità dell'infortunio
|